L'esperienza
Sud delle Marche
Sappiamo bene che chi torna verso il paese di origine (o vi si reca per la prima volta, spinto da curiosità e racconti di famiglia), lo fa mosso da un grande interesse culturale, sentimentale, storico, dalla voglia di riappropriarsi delle tradizioni di un territorio.
La tua ricerca riguarda luoghi, panorami, lingua, sapori, persone… ma è soprattutto la voglia di sentirti parte di un mondo e di una comunità, a cui sono ancorate le tue origini. Bene, arrivando nelle Marche con questo obiettivo, attraverso un’offerta turistica mirata ed un’attenta accoglienza a più braccia, avrai modo di portarti a casa bellezza infinita, esperienze positive, relazioni umane, senso di comunità, assaggi di presente, passato e futuro, in ottica di sostenibilità ed inclusione.
Benvenuto nella “regione del diffuso” per eccellenza, che offre al viaggiatore delle radici un turismo particolarmente autentico e genuino.
In questo itinerario proposto, con tempi ed elementi consigliati, ma personalizzabile in quasi ogni suo aspetto, facilitiamo il tuo ritorno alle origini attraverso delle tappe che permetteranno di spaziare per il SUD della regione: meravigliosi paesaggi che si affacciano da un lato su prorompenti vette innevate e dall’altro su lunghe spiagge, tradizioni folcloristiche e culinarie tutte da vivere ed assaporare, un artigianato di eccellenza, viste mozzafiato e teatri storici (scrigni preziosi dove possiamo mettere in scena spettacoli tematici durante la tua permanenza, con reading letterari ed altre performance dall’alto valore emotivo).
Qui, nonostante il passare del tempo, la regione riesce a mantenere vivo un clima quasi mistico, che riprende il passato e lo rivive nel presente, con uno sguardo vivace e curioso, proiettato al futuro e alle innovazioni.
In pillole
Itinerario
Porto San Giorgio e Torre di Palme
Al vostro arrivo vi daremo il benvenuto a Porto San Giorgio, piccola e vivace località costiera ai piedi di Fermo.
Con il mezzo proprio inizieremo subito a conoscere questa parte della regione fatta di piccolissimi borghi adagiati su dolci colline coltivate.
L’inizio non può che essere memorabile con la visita di Torre Di Palme. Questo minuscolo centro si affaccia sul Mare Adriatico ed è una delle destinazioni più visitate delle Marche per i suoi piccoli locali, le stradine piene di fiori, le antichissime chiese ed un balcone panoramico incantevole.
Due passi nel celebre Bosco del Cugnolo, una macchia verde affacciata sul mare, teatro di leggende e struggenti storie d’amore, prima di riprendere per Fermo, distante solo qualche km.
Fermo
Il Capoluogo ha una storia antichissima: dai Piceni ai romani, dal Medioevo al Rinascimento questa piccola città vi sorprenderà per i suoi maestosi palazzi ed improvvisi scorci sull’azzurro del mare.
Dalla stupenda piazza del Popolo al panoramico Duomo, Fermo avrà sicuramente una menzione speciale nei vostri ricordi di viaggio. Qui faremo la nostra prima tappa culinaria per assaggiare qualche tipicità in un ambiente casereccio.
Moresco e Petritoli
Dopo pranzo continueremo a lasciarci cullare tra le dolci colline del territorio per arrivare a conoscere i comuni più caratteristici della provincia ed altri borghi della Valdaso, una serie di piccoli e vicinissimi paesi che si affacciano sul fiume Aso e che conservano tutto il loro carattere medievale.
Soprattutto Moresco, con la sua torre ottagonale unica, e Petritoli, storica nemica del potere di Fermo al tempo dei comuni, vi conquisteranno con le loro piccole piazze incastonate tra palazzi nobili e torri civiche.
La produzione di salami e formaggi, nonché di frutta pregiata, è il grande vanto di queste terre, non perderemo dunque l’occasione di fare un aperitivo in piazza in una vineria e concludere la serata con una cena in una minuscola trattoria tipica.
Pernottamento presso una stupenda struttura adagiate tra le colline con servizio Spa e piscina.
Ripatransone e visita ad una cantina
Un’abbondante colazione in hotel e si continua il viaggio attraversando il Fiume Aso, moderno confine tra le province di Ascoli Piceno e Fermo.
La nostra prima tappa sarà Ripatransone, imponente borgo celebre per la sua produzione vinicola.
Tutto intorno a Ripa, come la chiamano i locali, è scosceso: impressionanti calanchi si avvicendano a vigneti dalle pendenze vertiginose, immensi campi di girasoli sembrano sparire verso il centro della terra e lenti trattori risalgono questi pendii con una pazienza che sembra ancestrale.
Il centro è un gioiello che merita una visita se si vuole davvero assaporare questa regione. Il magnifico Teatro Mercantini, la piazza del Cannone, il vicolo più stretto d’Italia sono solo alcune delle cose che vi innamoreranno.
Prima di pranzo faremo una visita ad una cantina iconica della zona (completamente gestito da una famiglia tutta al femminile) che con la sua terrazza affacciata sui loro antichi vigneti vi farà “volare” sulla tradizione enologica marchigiana.
Proseguiremo avvicinandoci alla costa per vedere da vicino i borghi marinari della Riviera delle Palme.
Cupra Marittima e Grottammare
Il piccolo Marano, antico nome della nuova Cupra Marittima e soprattutto Grottammare Alta vi lasceranno senza parole.
Tra vicoli, eleganti case medievali, scorci e assaggi di “terra e mare” che vi faranno innamorare non abbiamo alcun dubbio: vorrete vivere qui! E allora… perché non valutare seriamente un ritorno nella terra d’origine?! Ma ne parleremo, una volta che siete qui…
Aperitivo con vista mare in una storica attività di Cupra e poi relax passeggiando per la tranquilla San Benedetto del Tronto, alla foce del Fiume Tronto, antico confine tra il Regno delle due Sicilie e lo Stato Pontificio.
San Benedetto del Tronto
San Benedetto ha un carattere tutto suo, completamente vocata alla pesca vive ancora oggi al ritmo del mare: il faro, il corso, il vecchio torrione e lo stupendo e lunghissimo lungomare vi faranno passare qualche ora piacevole tra chioschi di pesce fritto, passeggiate al porto e un po’ di shopping per le vie del centro.
Vi consiglieremo di cenare in un locale tipico per assaggiare davvero i sapori e i profumi del pesce più fresco (la specialità è il pesce crudo, un po’ di coraggio e non ve ne pentirete!).
Pernottamento presso un Hotel sulla spiaggia.
Speciali degustazioni e laboratori culinari unici, con le mani esperte di chi conosce bene la cucina regionale e sfama molte bocche da molti decenni, riguardano queste tappe. Basta solo accordarsi su quando resta più comodo e i nostri partners vi accoglieranno per delle esperienze immersive, che non si trovano sul mercato!
Offida
E’ la volta di Offida, uno dei paesi più straordinari delle Marche. Deve la sua fama al Carnevale storico che qui si celebra: il Bove Finto, una festa che coinvolge tutta la cittadinanza, si aprono le cantine familiari, si corre per le strade insieme al Toro, si mangia e si beve in abbondanza.
Offida e il Carnevale vivono di un connubio indissolubile e raro, tutto parla del Carnevale e… del vino! Il celebre Rosso Piceno ha trovato in queste terre esuberanti la sua casa natia.
Ma Offida, casa del Museo delle Tradizioni Popolari che si sviluppa in 6 settori cucina, agricoltura, artigianato, abitazione, filatura, tessitura e del Museo del Merletto a tombolo, stupenda tradizione locale, è molto di più (n.b. il progetto “Il museo di tutti e per tutti” ha consentito il rifacimento delle schede in braille relative ai contenuti di alcune sale; inoltre è in attivazione il servizio di visita guidata con interprete LIS): il nostro giro in piazza e per le stradine acciottolate fino alla magnifica Santa Maria della Rocca ti regaleranno un’esperienza indimenticabile.
Castel Trosino
Dopo qualche sorso del miglior vino locale ci sposteremo verso l’entroterra fino a giungere nei pressi degli Appennini e così assaporare anche un po’ della vita montana marchigiana. Castel Trosino è un piccolissimo borgo in pietra che sembra scavato tra le aspre montagne. Pranzo con i piatti della tradizione ascolana e montanara.
Ascoli Piceno
Ultima tappa del nostro itinerario, prima di metterci tutto il resto che vorrai, è Ascoli Piceno, la città del travertino.
La celebre piazza del Popolo, uno dei salotti più belli d’Italia, ti ammalierà con i suoi raffinati palazzi e lo storico caffè Meletti in stile artdeco.
Ma Ascoli è molto di più, tutto non vi parlerà solo delle vostre radici, ma anche di un passato glorioso fatto di contese, guerre, religioni e nobiltà.
Per la merenda devi assolutamente assaggiare un cartoccio di olive ascolane in Piazza Arringo e per la cena non perdete l’occasione di provare tutti i piatti della tradizione ascolana ma soprattutto i fritti: carciofi, crema, costolette di agnello e zucchine.
Pernottamento presso un Resort in pieno centro storico.
Dal giorno successivo in poi potrai proseguire il viaggio in altre zone della Regione (o della Penisola), a seconda del livello di soddisfazione (ma diciamo anche meraviglia!) finora raggiunto con la visita a questi angoli al Sud delle Marche.
La scelta di cose da fare, qui in zona, è molto ampia:
- concedersi ore di shopping sfrenato tra i vari outlet di grandi brand a Sant’Elpidio a Mare e Casette d’Ete, e visitare il caratteristico Museo della Calzatura;
- rilassarsi nelle maestose piazze, riorganizzando foto e documenti di famiglia che stanno finalmente ricomponendo pezzi mancanti ed albero genealogico, mentre si gustano ricchi piatti di pasta all’uovo fatta a mano, ingrediente indiscusso della regione;
- temporeggiare in spiaggia fino al tramonto, godendosi l’ora migliore, come dicono i locali;
- oppure una bella escursione d’altura, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, accompagnati dal nostro personale GAE Guide Ambientali Escursionistiche;
- o ancora …fermarsi a parlare, categoricamente in dialetto, con chi è ormai nella seconda metà della vita e siede sereno fuori il portone di casa, in un qualche borgo arroccato, scoprendo che molto probabilmente era compagno di giochi di strada di vostro nonno (o bis/tris) emigrato oltreoceano…Molto altro(chiedi e lasciati ispirare!).
La zona sud delle Marche è un perfetto mix di charme, scorci e atmosfere davvero speciali in ogni stagione dell’anno. Ma siamo certi che, seppur i tuoi avi siano partiti da questa area, non vorrai mancare di esplorare anche altri angoli nascosti della Regione, forse meno popolare di sorelle maggiori come Toscana o Lazio ad esempio, ma altrettanto preziosa e spettacolare, di cui andar sempre fiero! (2° posto nella classifica mondiale “Best in travel 2020” della Lonely Planet, unica destinazione italiana)
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